Sette E Mezzo: Le Regole E La Storia Del Gioco Con Le Carte L’insider
Se la carta presa fa coppia con una che ha già in mano allora può scartarle entrambe. Il turno passa poi al giocatore alla sua destra che a sua volta prenderà una carta e così via. Il giocatore a destra del giocatore di turno prende una carta e la legge a voce alta. Tutte le carte cominciano con “Dimmi 3…” e proseguono con una domanda aleatoria. Il giocatore che ha letto la carta gira la spiro-clessidra ed il giocatore di turno (alla sua sinistra) ha 5 secondi per dare tre risposte.
Sette E Mezzo: Le Regole
- Il gioco inizia con il mazziere che distribuisce una carta coperta a ciascun giocatore e a se stesso.
- In termini di probabilità, il vantaggio del banco varia in base al numero di carte e alle scelte fatte dai giocatori, ma in generale si stima che il margine del banco (house edge) a Sette e mezzo si aggiri attorno al 5%.
- Assopoker.com è il portale di riferimento per tutti gli appassionati di gioco in Italia.
- Prima di iniziare, si sceglie la puntata minima e massima che ogni giocatore può effettuare ad ogni mano e si sorteggia quale dei giocatori farà il mazziere nella prima.
In un’era in cui il gaming online abbraccia utenti di tutte le età non è raro che anche i meno esperti riscontrino analogie sparse qua e là nel settore dell’intrattenimento. Si utilizza un mazzo di carte italiane da 40 carte, rimuovendo gli https://www.viedellasalute.it/index.php/forum/profile/elenamanzoni/ otto, i nove e i dieci. Le figure valgono mezzo punto, mentre le altre carte hanno il loro valore nominale. SNAI è un’altra opzione popolare per gli appassionati di giochi di carte, offrendo anche il Sette e mezzo con soldi veri. La piattaforma consente ai giocatori di prendere parte a tornei e partite cash game, con puntate flessibili da 0,50€ fino a 50€, permettendo di giocare a vari livelli di scommessa. La registrazione è semplice e ti darà accesso non solo al Sette e mezzo, ma anche a numerosi altri giochi di carte tradizionali, come Burraco e Scala 40.
Varianti Di Sette E Mezzo: Il Gioco A Due Mazzi
Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser per riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Il valore del Jolly a Scala 40 vale, in sede di calcolo del punteggio, 25 punti.
Durante il proprio turno, ogni giocatore guarda la propria carta e punta una somma in base al punteggio che ha. È consentito cambiare un 4 se lo si riceve come carta iniziale dal mazziere. Tutte le figure valgono mezzo punto, ma al re di denari, vale a dire “la matta”, può essere attribuito un punto a scelta tra il mezzo e i 7 punti.
Tressette: Regole E Come Si Gioca
Prima ancora di iniziare la partita si stabilisce un punteggio al quale si deve arrivare per dichiarare un vincitore definitivo. Se si vince una mano con un 4 e mezzo si ottengono 5 punti, se si vince con un 7 e mezzo se ne ricevono 3. A parità di condizioni, vince il banco o chi non ha dovuto impiegare “la matta”. Per avviare una partita occorre un mazzo di 40 carte di 4 semi differenti.
Al contrario di molti altri giochi di carte, gli avversari non possono prendere la matta di un avversario sostituendola con una carta dello stesso valore. La figura si utilizza in maniera molto simile al tradizionale jolly dei giochi internazionali. Infatti, il giocatore che riceve il Re di Denari può attribuirgli il valore che desidera. Quando il giocatore sballa oppure fa sette e mezzo, lo deve dichiarare subito, scoprendo anche la prima carta coperta. Se il sette e mezzo si fa con due sole carte, si dice “sette e mezzo reale”, e il giocatore vince il doppio di quanto ha scommesso. Chi ha già un minimo di dimestichezza con il “Blackjack“, troverà subito parecchie affinità con questa che è di fatto, una versione “italianizzata” del gioco.
Il banco dovrà cercare di raggiungere (o superare) lo stesso punteggio di ciascun giocatore con cui si troverà a concorrere, senza sballare. La ‘matta’ è una carta speciale, di solito il re di denari, che può assumere qualsiasi valore desiderato dal giocatore, da mezzo a sette e mezzo. In Sette e Mezzo, ogni giocatore compete contro il mazziere, e non direttamente contro gli altri giocatori.
Come per molti altri giochi di carte, anche in questo caso è possibile imbattersi in delle versioni alternative a quella tradizionale. Tra varianti del sette e mezzo e regole sempre differenti, pertanto, i giocatori non possono comportarsi ogni volta alla stessa maniera. In alcune versioni del gioco, ad esempio, “la matta” non può valere mezzo punto. – Una volta terminato il turno di tutti i giocatori sarà la volta del Mazziere, il quale scopre la propria carta e decide se prenderne altre. Se il Mzziere sballa dovrà pagare tutte le puntate dei giocatori che non hanno sballato e che dunque sono ancora in partita. Se il Mazziere, invece, decide di “stare”, si scoprono le carte di tutti i giocatori e si procede alla conta dei vincitori in ogni singola sfida Mazziere-Giocatore.